OPPORTUNITA’ PER RICERCATORI ITALIANI ALL’ESTERO. Per partecipare ai concorsi universitari pubblici, i ricercatori e professori italiani all’estero devono prima ottenere l’Abilitazione Scientifica Nazionale. Il bando e’ attualmente aperto e le prossime finestre per la presentazione della domanda sono fissate tra: 11 gennaio 2019 e 11 maggio 2019 (II quadrimestre) e tra 12 maggio 2019 e 12 settembre 2019 (III quadrimestre). Il bando e relativi moduli si possono scaricare dal sito ufficiale del MIUR, Abilitiazione Scientifica Nazionale.
Tra gli strumenti messi a disposizione dal Governo per il rientro dei ricercatori italiani, ricordiamo anche le Chiamate dirette, riservate a soggetti in possesso di specifici requisiti e presentate direttamente dalle singole Università al Ministero. Tra i requisiti ricordiamo: equipollenza della posozione tra università straniera e italiana, aderenza a criteri previsti dal Programma di rientro dei cervelli, ricercatori vincitori di specifici programmi di qualificazione di alta ricerca, elevato merito scientifico. A questi criteri, si aggiunge la chiamata per Chiara Fama. Più informazioni alseguente link.
Ricordiamo infine il ProgrammaRita Levi Montalcini dedicato ai giovani ricercatori, per consentireloro il rientro ed essere chiamati a svolgere la propria attività di ricerca presso un’Università pubbblica. I requisiti possono variare da bando a bando,ma generalmente prevedono il possessodel titolo di dottore di ricerca da non più di sei anni e da nonmeno di tre. L’ultino bando è uscito nel 2017. Più informazioni si trovano alseguente link.
Ricordiamo infine il Programma Rita Levi Montalcini dedicato ai giovani ricercatori, che consente il rientro presso un’Università pubblica. I requisiti di partecipazione possono variare da bando a bando, ma generalmente prevedono il possesso del titolo di dottore di ricerca da non più di sei anni e da non meno di tre. L’ultimo bando è uscito nel 2017. Più informazioni si trovano al seguente link.